Archivi per la categoria ‘Cronaca’
Bomba scoppia davanti a un palazzo a Latina: 4 persone in ospedale, ipotesi attentato esplosivo

Ennesima esplosione a Latina. Una bomba è scoppiata ieri sera davanti a un palazzo in viale Kennedy. L'ipotesi è che si tratti di un attentato esplosivo.
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Donna trovata morta in casa nel Salernitano, salma sequestrata: indaga la Polizia a Cava de’Tirreni

Donna trovata morta a Cava de' Tirreni, in provincia di Salerno. Il corpo era in casa. Salma sequestrata. Indaga la Polizia.
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Ragazza 35enne pugnalata 7 volte sotto casa, arrestato l’ex compagno: evaso dai domiciliari per colpirla

Il 29enne era stato denunciato per maltrattamenti e aveva il braccialetto elettronico. Incastrato dalle telecamere. La vittima ancora gravissima in ospedale.
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I genitori dello studente accoltellato a Milano: “Dal branco disumana indifferenza”

Il 22enne era stato ridotto in fin di vita ad ottobre; i genitori "turbati e indignati" per il comportamento dei responsabili davanti al gip.
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Qualiano, donna accoltellata sotto casa: 7 fendenti, è in pericolo di vita

Una 35enne di Qualiano è stata ricoverata in pericolo di vita: è stata accoltellata sotto casa. Indagini dei carabinieri.
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Il caso dei bambini tolti alla ‘famiglia del bosco’, nuovo scontro governo-magistratura
AGI - Scontro politico tra governo e magistratura sul caso della 'famiglia del bosco', dopo che il Tribunale per i minorenni dell'Aquila ha disposto l'allontanamento urgente dei tre figli, una bimba di otto anni e due gemelli di sei, che vivevano con la famiglia anglo-australiana in un casolare nei boschi di Palmoli, in provincia di Chieti, sospendendo la responsabilità genitoriale e collocandoli in una casa-famiglia. "Strappare un bambino dalla famiglia è un atto estremamente doloroso, quindi bisognerà approfondire", ha avvertito da Stresa il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, dopo le richieste di inviare gli ispettori arrivate da più parti, "bisogna fare accertamenti profondi, in questo momento è prematuro fare qualsiasi considerazione procedurale".
"Siamo bombardati da decenni da profeti che dicono che bisogna smetterla con consumismo, con la tecnologia, e bisogna tornare allo stato di natura", ha aggiunto Nordio, "qualcuno probabilmente lo fa e bisogna vedere se questo comprometta l'educazione dei bambini. Penso che i genitori siano i primi a essere consapevoli dei loro doveri".
La dura reazione del vicepremier Matteo Salvini
A rincarare la dose è stato il vicepremier e leader leghista, Matteo Salvini: "Un sequestro di tre bambini portati via da una mamma e da un papà in maniera indegna, preoccupante, pericolosa e vergognosa", ha commentato durante un evento a Milano, "sono impegnato ad andare fino in fondo e se serve anche a parlare con il giudice del tribunale dei minori". "Anche questa storia dimostra che una profonda riforma della giustizia che non funziona sarà fondamentale", ha aggiunto.
La replica dell'Associazione nazionale magistrati
L'Associazione nazionale magistrati (ANM), però, ha ribattuto che "l'ordinanza è stra-motivata, è lunga dieci pagine". "Leggete i provvedimenti prima di attaccare a occhi chiusi un giudice", ha affermato Rocco Maruotti, segretario generale dell'ANM, "perché un giudice prima di emettere un provvedimento esercita una funzione molto delicata, che è quella di decidere sulla vita delle persone e lo fa con grandissimo scrupolo". La Giunta esecutiva centrale dell'ANM in una nota ha sottolineato che il provvedimento "si fonda su valutazioni tecniche e su elementi oggettivi: sicurezza, condizioni sanitarie, accesso alla socialità, obbligo scolastico". Per la capogruppo di Avs alla Camera, Luana Zanella, "in questa vicenda ciò che ora appare sfrontato, smisurato e disturbante è l'irresponsabilità con cui il Governo la cavalca".
La posizione della madre e l'educazione parentale
Intanto i tre figli della coppia anglo-australiana, che hanno dai 6 agli 8 anni, sono stati visitati da un pediatra nella casa famiglia in cui è presente ma separata da loro anche la madre, la 45enne australiana Catherine Birmingham. "Non abbiamo fatto nulla di male", ha dichiarato a Il Centro, "non abbiamo violato la legge italiana, viviamo sotto la legge naturale e i diritti costituzionali. I nostri bambini fanno educazione parentale, come previsto dalla legge".
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Rapine sull’asse mediano, il passaparola sui social: “Portate un portafogli finto”

Si sono moltiplicate le segnalazioni sui social di rapine sull'asse mediano, nel Napoletano; gli automobilisti bloccati nel traffico e minacciati con pistole o coltelli.
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Scimpanzé in catene a Siracusa salvato dai carabinieri
AGI - Era in catene, prigioniero in condizioni terribili e i carabinieri sono stati la sua salvezza. La triste storia di uno scimpanzé di tre anni e mezzo avrà un lieto fine. I carabinieri del Nucleo Cites di Catania lo hanno trovato all'interno di un'abitazione, a Cassibile, nel Siracusano. L'animale, detenuto illegalmente da un cittadino maltese residente in Sicilia, è stato trovato in condizioni ritenute incompatibili con la sua natura, con una grave lesione al corpo provocata dalla catena che lo immobilizzava. Secondo quanto accertato dai militari, lo scimpanzé - appartenente a una specie a rischio di estinzione e considerata pericolosa per la salute pubblica - era stato acquistato sul mercato clandestino. Dopo il sequestro, l'animale è stato affidato alle cure di veterinari specializzati e successivamente trasferito al Bioparco di Roma, dove intraprenderà un percorso di recupero.
Lo scimpanzé, secondo quanto dichiarato dall'uomo che lo deteneva, era stato portato da Malta, dove era stato acquistato sui mercati clandestini. L'animale sottoposto a sequestro per i reati di maltrattamento e detenzione illecita, trattandosi di specie tutelata e pericolosa per la sicurezza e incolumità pubblica, è stato nell'immediatezza trasportato presso l'Ospedale veterinario dell'Università di Messina, per le prime cure, e successivamente, con il supporto del Reparto Operativo del Raggruppamento Carabinieri Cites di Roma, trasferito presso il Bioparco di Roma, struttura autorizzata alla detenzione di queste specie.
Recupero e altre scoperte
Presso la quale sarà possibile avviare, attraverso un'équipe di etologi esperti, un percorso di recupero per consentirne, in futuro, il necessario inserimento in un gruppo sociale di conspecifici. Nel corso della perquisizione, è stato inoltre rinvenuto anche un esemplare di pappagallo Ecletto (Eclectus roratus), anch'esso privo della prescritta documentazione Cites.
Operaio muore al Teatro dell’Opera, l’ex direttore Carlo Fuortes assolto in appello

L'ex direttore del Teatro dell'Opera Carlo Fuortes è stato assolto in appello dall'accusa di omicidio colposo nei confronti dell'operaio Oberdan Varani, deceduto mentre faceva le pulizie nel 2017.
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Addio a Roberto Ettorre, per anni responsabile Agi-Abruzzo
AGI - È morto stamani all'età di 58 anni Roberto Ettorre, responsabile della redazione dell'AGI dell'Abruzzo per diversi anni. Dopo un'esperienza come collaboratore della redazione abruzzese del quotidiano "Il Tempo", Roberto era stato collaboratore e poi direttore dell'emittente Teleabruzzo.
Aveva iniziato la sua collaborazione con l'Agenzia Italia nel 1990, per essere assunto come redattore il 1 marzo 1996 e diventare successivamente responsabile della redazione abruzzese. Per alcuni anni era stato segretario dell'Ordine dei giornalisti dell'Abruzzo.
La passione per la politica
Alla passione per il giornalismo, Ettorre affiancava quella per la politica. Alla fine degli anni novanta era stato, infatti, assessore esterno del Comune dell'Aquila in una giunta di centro-destra dopo essere stato vice presidente del Teatro Stabile dell'Aquila.
I funerali
I funerali si terranno lunedì nel capoluogo abruzzese, alle ore 11, nella chiesa Santa Maria del Soccorso del cimitero cittadino.
Le condoglianze dell'AGI
Ai familiari di Roberto la vicinanza e le condoglianze della direzione e della redazione dell'AGI.
Il cordoglio del Sindacato
"Cronista di razza, tra i protagonisti di una stagione professionalmente indimenticabile, ha seguito con grande attenzione professionale i principali fatti di cronaca che si sono verificati in Abruzzo negli ultimi decenni. Impegnato negli istituti di categoria è stato anche consigliere regionale dell'Ordine dei giornalisti". Così il Sindacato giornalisti abruzzesi ricorda Roberto Ettorre, per anni responsabile regionale dell'Agenzia giornalistica Italia, morto questa mattina a L'Aquila. Il sindacato "abbraccia con grandissimo affetto la figlia Paolina ed è vicino a tutte le persone che a Roberto hanno voluto bene".
Provocano un incidente e lasciano una 23enne in fin di vita: rintracciati gli automobilisti in fuga

Sono stati rintracciati i due uomini a bordo del veicolo che lo scorso 13 settembre ha provocato un incidente a Trezzano sul Naviglio (Milano). Erano fuggiti abbandonando l'auto.
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Perché il tiktoker Don Alì, “re dei maranza” arrestato, diceva di voler invadere Napoli

L'arresto del controverso tiktoker riporta alla memoria la sortita contro Napoli, quando diceva via social di voler "invaderla".
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La Polizia in piazza contro la violenza di genere: “Parlare è il primo passo”
AGI - La violenza sulle donne è ancora un fenomeno esteso e, purtroppo, molti dei soprusi restano nascosti per la paura delle vittime che credono di essere sole. Non è così perché la Polizia di Stato è sempre accanto a chi soffre e oggi, una volta, in più ci mette la faccia che è quella della dottoressa Elisabetta Accardo, portavoce della Questura di Roma.
"Oggi siamo qui in piazza Pia con il camper rosa della Polizia di Stato pronte a fornire informazioni e ascolto a chi ci voglia chiedere aiuto", racconta all'AGI a pochi giorni dalla Giornata internazionale contro la violenza alle donne. "Oggi il problema della violenza di genere è tutt’altro che marginale, le statistiche ufficiali ci forniscono l’evidenza di un fenomeno ancora troppo esteso e purtroppo solo in parte visibile: sono storie che restano confinate tra le mura domestiche, spesso nascoste dalla paura della vergogna o semplicemente dall’errata convinzione che certi comportamenti siano normali all’interno di una relazione - spiega -, quella zona d’ombra rappresenta la sfida più grande. Perché la violenza che non emerge è anche quella più difficile da intercettare e che spesso degenera nelle forme più gravi".
L'importanza di parlare: consapevolezza e coraggio
Per questo la Polizia è scesa in piazza oggi e aspetta. "Saremo noi stessi poliziotti e chiunque vorrà a lasciare un post-it un messaggio. Un gesto semplice, ma che può generare consapevolezza. Una frase, un pensiero, una verità che se letta da una donna potrebbe aiutarla a capire che quello che sta vivendo non è normale e che esiste un posto dove poter chiedere aiuto e dove essere ascoltata - ricorda Accardo -. Parlare è il primo passo, denunciare un atto di coraggio, e quando una donna ha il coraggio di farlo la comunità intera ne esce più forte".
Il camper rosa: un luogo di ascolto protetto e operativo
Il camper rosa, è un luogo di ascolto protetto, un presidio mobile con personale specializzato, in grado di accogliere le donne in un contesto sicuro, riservato e immediatamente operativo. "La violenza non va normalizzata spesso si annida proprio lì dove si crede di aver trovato l’amore vero. Si traveste da attenzioni affettuose da cura da premura e passo dopo passo si trasforma in controllo in ossessione, in orientamento - spiega la Accardo, portavoce del Questore Roberto Massucci -. La parte più difficile è proprio quella che sta nel mezzo, quando la donna smette di riconoscersi e incomincia a rinunciare a se stessa, a sentirsi sola piccola sbagliata. Riconoscere quei segnali anche i più piccoli significa proteggersi e a volte può salvare una vita. Noi ci siamo".
Giocava le quote condominiali online, amministratore arrestato
AGI - Arresti domiciliari per un ex amministratore di condominio accusato di appropriazione indebita e autoriciclaggio. Parte delle quote dei condomini è stata dirottata su conti di gioco online. Il provvedimento, disposto dal gip su richiesta della procura di Palermo, è stato eseguito dai finanzieri del Comando provinciale. Con lo stesso provvedimento è stato disposto il sequestro preventivo della somma di 197.217 euro, profitto dei reati contestati.
Le indagini sono partite da cinque differenti querele da parte dei legali rappresentanti di alcuni condomini di Palermo, secondo cui l'amministratore uscente, nel corso della sua gestione, si era appropriato di somme di denaro. Gli accertamenti eseguiti hanno consentito di appurare come l'indagato, tra il 2015 e il 2023, falsificando i rendiconti delle spese condominiali, avrebbe di volta in volta generato un surplus di denaro, che veniva poi dirottato su rapporti bancari personali o allo stesso riconducibili.
L'uso dei fondi sottratti, dal condominio al gioco online
Dall'analisi dei flussi finanziari è emerso come parte della somma sottratta sia stata fatta confluire su carte di credito prepagate, intestate all'amministratore o al proprio coniuge. Queste carte sono state poi utilizzate su due conti di gioco online accesi presso due distinti operatori: uno nazionale e l'altro maltese. Questo meccanismo di trasferimento e utilizzo del denaro sottratto è centrale nell'accusa di autoriciclaggio che ha portato agli arresti domiciliari l'ex amministratore.
