“Ti trascino per i capelli”: così Cecere minacciava la criminologa, gli audio al processo per Nada Cella

Nuova udienza del processo per l'omicidio di Nada Cella. In aula a Genova sono stati fatti ascoltare i messaggi vocali contenenti le pesanti minacce che Annalucia Cecere, l'ex insegnante accusata di avere ucciso la 25enne "per motivi di rancore e gelosia", mandò alla criminologa Antonella Delfino Pesce. Quest'ultima ha fatto riaprire il caso ed è stata sentita come testimone.
Continua a leggere