Archivi per la categoria ‘Evening Review’
Vietato parlare di Duce e fascismo, niente più Evola, meglio J.K. Rowling: la riabilitazione dei giovani di Fdi è completata
Forse non ve ne siete accorti, ma i giovani di Fratelli d'Italia non sono più "neri", ma sono diventati degli appassionati conservatori o dei ferventi moderati, che amano la politica e non vogliono più sentir parlare di Duce e fascismo. Non leggono più Evola, ma Harry Potter. Questo, almeno, è quello che scrivono i giornali italiani.
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La nuova strategia di Giorgia Meloni, nel segno di Donald Trump
Dal contrasto al green deal alla delegittimazione delle convenzioni in materia di immigrazione, fino alla deregulation che piace ai tecnocapitalisti: un'analisi approfondita del discorso di Giorgia Meloni in Parlamento rivela alcuni aspetti essenziali della (nuova) strategia in Europa. Con il sorriso compiaciuto e l'approvazione di Donald Trump.
C’è qualcosa di profondamente sbagliato nella “nuova” narrazione dei media su cosa accade ora a Gaza

Si sta imponendo una sorta di narrazione unica sul piano Trump per Gaza e Israele: quella per cui, ad esempio, se parli ancora di colonialismo e autodeterminazione sei un nemico della pace. Se ti chiedi che fine faranno le accuse della CPI contro Nethanyahu, sei un fiancheggiatore degli islamisti.
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Non è semplice spiegare il successo di Giorgia Meloni

Sopra il 30% nei sondaggi, salda al governo e principale asset europeo di Donald Trump: malgrado inciampi ed errori, Giorgia Meloni è ancora al centro della scena.
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L’insopportabile ipocrisia del governo Meloni su Gaza e sui veri piani di Netanyahu
Il governo italiano vota contro le sanzioni a Israele, conferma che continuerà a commerciare in armi e sistemi di difesa, non si allinea agli alleati occidentali nella linea dura contro Netanyahu. Cosa resta? Una posizione ipocrita e funzionale alla linea dura israeliana.
Pene più severe, meno diritti, allarmi sociali costruiti a tavolino: è lo scempio del dl Sicurezza (con la fiducia)
Il Parlamento si avvia ad approvare, con la fiducia, un decreto semplicemente allucinante: sfruttando un presunto allarme sicurezza, si limita la possibilità di manifestare il dissenso, si criminalizza la marginalità sociale e si adotta un approccio securitario che ci rende "schiavi della paura".
“Veterocomunisti, si sfasciano, perderanno al referendum”: il flop delle Elezioni amministrative visto da destra
Dalla negazione della realtà alla minimizzazione della sconfitta, fino alle paradossali considerazioni sul referendum: la sconfitta elettorale vista da destra.
Come persino Mattarella è caduto in una notizia che non c’era, facendo un favore alla destra
La polemica più assurda dell'anno è certamente quella sull'attacco del Consiglio d'Europa alle forze dell'ordine italiane: il report è di sette mesi fa, l'Italia non ne esce neanche malissimo e il problema sollevato, la profilazione razziale, meriterebbe delle risposte serie.
?? La destra e i suoi media hanno gestito gli insulti alla figlia di Meloni nel peggior modo possibile
Fratelli d’Italia e i media della destra hanno gestito la vicenda degli osceni insulti a Meloni e a sua figlia da parte di un semisconosciuto insegnante campano nell’unico modo che mostrano di conoscere: gogna pubblica, senza curarsi delle conseguenze. Il peggior modo possibile, soprattutto se ci interessa davvero il problema del linguaggio d’odio.
?? La nuova puntata del caso Paragon è una beffa: il Copasir ammette di non avere idea di chi abbia spiato Fanpage
Finalmente abbiamo una risposta sullo spionaggio ai danni di Fanpage.it con lo spyware dell’israeliana Paragon. La dà il Copasir, dopo mesi di lavoro matto e disperatissimo, con una relazione in cui dice che “non si sa” chi ha usato Graphite, contro chi, per quanto e per quale ragione. Molto bene, insomma.
Il dibattito sullo Stato di Palestina serve a lavare la coscienza di chi ha fallito nel fermare il massacro di Gaza

Giorgia Meloni sostiene che non è il momento perché l'Italia riconosca lo Stato di Palestina, prendendo le distanze da Macron e allineandosi ancora una volta a Donald Trump. È una scelta cinica, ma coerente con le sue idee. Peraltro in un dibattito semplicemente inutile.
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“Non sono omofoba, non sono razzista, non sono fasc…”: come Giorgia Meloni ci sta manipolando

Breve analisi della tecnica comunicativa di Giorgia Meloni: portare qualunque discussione nel campo del vittimismo, banalizzare le posizioni dei propri interlocutori, rispondere solo alle critiche iperboliche o poco consistenti.
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Meno spazio in tv e meno agibilità al governo: Matteo Salvini ha capito che qualcuno vuole fregarlo

Cosa c'è dietro lo scontro che non ti aspettavi tra Matteo Salvini e Pier Silvio Berlusconi. Dalla partita delle Regionali alla prossima manovra, passando per gli spazi in tv: il capitano dovrà sgomitare parecchio.
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Dopo mille giorni di governo, una sola certezza: la rivoluzione promessa da Meloni non c’è stata

I mille giorni del governo Meloni visti dai giornali italiani: tra trionfalismo e qualche timida critica c'è una sola certezza, la rivoluzione promessa non c'è stata.
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?? Logica securitaria e paura del dissenso: il governo getta la maschera col decreto Sicurezza
Tra le proteste dell’opposizione, è diventata legge una delle teorie più strampalate in assoluto della destra: che si possa garantire più sicurezza aumentando il numero di reati e criminalizzando la marginalità sociale.