Uccise figlio di 3 mesi perché piangeva, 38enne giustiziato in Usa: “Mia morte un suicidio assistito”
Travis Mullis è stato giustiziato martedì scorso in Texas dopo 16 anni nel braccio della morte per aver calpestato e strangolato il figlioletto di 3 mesi, uccidendolo nel gennaio del 2008. Il 38enne ha detto di essere pentito per quanto fatto ma di non rammaricarsi per aver rinunciato al diritto di presentare ricorso, accelerando la sua morte che ha definito "un suicidio assistito".
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