La lettera della sorella di Giulia: “Filippo non è un mostro, ma figlio della cultura dello stupro”

La lettera di Elena Cecchettin al Corriere della Sera dopo l'omicidio della sorella Giulia: "Filippo Turetta viene spesso definito come mostro, invece mostro non è. I mostri non sono malati, sono figli sani del patriarcato, della cultura dello stupro. Il femminicidio è un omicidio di Stato, perché lo Stato non ci tutela".
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